05/03/2003

Smooth Drive

Vorrei avere fondato io il movimento slow food.
Vorrei fondare il movimento smooth drive.
Smooth drive.
Movimento per la guida liscia, fluida, morbida, piacevole.
Passiamo molto tempo al volante: gustiamocelo !
Movimento contro la guida isterica, arrogante, cogliona.

In città: calibrare la velocità e le distanze per non dovere frenare di continuo.
Rispettiamo i pedoni - anche fuori dalle strisce, non importa - ed i piloti imbranati.
Non entriamo in mezzo all’incrocio con il semaforo già rosso per starcene poi lì in mezzo a fare la figura da pirla mentre le altre auto, che ora hanno il verde, grazie a noi non riescono a muoversi.
Questo è il principio della creazione dell’ingorgo.

Fuori città: andiamo pure veloci ma quando attraversiamo un paese comportiamoci come se ci abitassimo.
Rallentiamo per guardare le persone. Magari salutiamole anche.

In autostrada: Sulla Alessandria – Gravellona Toce, alle 7 di domenica mattina, possiamo anche fare i 220 km/h. Negli altri casi, dove normalmente c’è più traffico, dobbiamo essere adattabili.
Se il traffico è intenso e magmatico possiamo anche andare velocemente ma cercando di mantenere una buona distanza da chi ci sta davanti e cercando di prevedere chi ci taglierà la strada cambiando improvvisamente corsia.
Se poi c’è qualcuno che ti si attacca dietro perché vuole correre più di te, lascialo passare senza problemi.
In terza corsia ci dobbiamo stare per sorpassare, non per fare un picnic, quindi quando in seconda o in prima c’è sufficiente spazio è il caso di rientrare.
Limite dei 130 km/h ?
Ci sono quelli che lo rispettano mettendosi in terza corsia ai 130 km/h e standoci per decine di kilometri, incuranti delle code bibliche che si formano alle loro spalle.
Ci sono quelli che lo rispettano non scendendo mai al di sotto del limite, piuttosto aprono le ali e volano sopra le altre auto.
Cambio di corsia per lavori ? Sapete perché provoca code ?
Perché negli ultimi 50 metri si combattono aspri duelli fra quelli che arrivano alla deviazione dalla corsia da cui si deve cambiare e quelli che sono già sulla corsia giusta, che piuttosto di fare entrare gli altri preferiscono fare un incidente, quindi si accelera e si frena di continuo. Di fatto si sta fermi. In coda.
Infatti la guida litigiosa è quella più controproducente.
Come minimo provoca ingorghi ma può produrre anche coltellate.

Avvertenze finali per il sorpasso dell'imbranato sulla Porrettana.
Gli imbranati al volante sulla Porrettana sono una faccenda seria.
Indirettamente sono pericolosi anch'essi perchè fanno spazientire noi piloti provetti che ci scapicolliamo per sorpassarli e, qualche volta, il rapido calcolo del rapporto velocità dell'imbranato da superare, accelerazione del proprio mezzo, distanza e velocità del mezzo proveniente in senso contrario, tenuta di strada, qualità del fondo stradale, livello di consumo dei pneumatici, imprevisti vari ed eventuali,...
Il calcolo, dicevo, non è del tutto preciso, quindi qualche volta succede quel che succede....
Teniamo conto, comunque, che dopo 3 sorpassi di questo tipo su un percorso di 30 kilometri guadagneremo al massimo 5 minuti.
Ne vale la pena ?


Canzoni per il movimento: Guido Piano di Fabio Concato e Driving degli EBTG

Buongiorno !

5AM